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“Dare visibilità alla loro attività a tutti i nostri utenti

Questa è una delle missioni di Perfony. A questo scopo, molte pagine sono dotate di grafica e indicatori visivi nativi, come la pagina iniziale o la pagina che elenca le cartelle.

È anche possibile, nel menu “cruscotto”, creare report specifici, come nell’esempio della gestione del budget (ricordate: questi report possono essere aggiunti alla home page!).

Ma cosa succede se si vuole un rapporto per valutare un caso particolare?

In quali situazioni è necessario creare un dashboard personalizzato per un determinato file?

Grazie ai campi personalizzati, Perfony offre la possibilità di adattare i file digitali alla vostra realtà sul campo. Il modo più semplice per capirlo è usare degli esempi.

  • Esempio 1: siete responsabili della qualità e volete specificare su quale linea di produzione devono essere eseguite le azioni di manutenzione.
  • Esempio 2: siete responsabili dell’animazione di una rete di punti vendita e volete specificare il sito interessato.
  • Esempio 3: siete responsabili della pianificazione dei media e volete distribuire le vostre azioni a diversi mezzi di comunicazione.
  • Esempio 4: siete un responsabile di progetto e dovete calcolare il costo di ogni azione.

In tutti questi casi, e in tutti gli altri possibili, la creazione di uno (o più) campi personalizzati consente di adattare il piano d’azione alle proprie esigenze.

Ma come si fa a tornare indietro e creare un indicatore per monitorare specificamente questi dati?

Come posso creare un cruscotto personalizzato per il mio file?

Ecco la procedura per creare una dashboard direttamente in una cartella (a condizione di essere uno dei driver):

Nel menu “cartelle” , accedere alla cartella in questione, nella scheda “dashboard” e fare clic sull’icona di modifica.

Fare clic su “nuovo blocco” per aprire l’editor del cruscotto.

Assegnate un titolo e impostate la vostra dashboard di conseguenza:

  • Il tipo di blocco richiesto: grafico a torta, istogramma o numerico.
  • Marcatori per richiamare i dati che si vogliono visualizzare
  • I colori dei grafici
  • L’ordine di ordinamento

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